L’immagine iconica della fontana e della torre non ha nulla di antico. La città è in perenne mutazione.

La fontana, così ribattezzata dai milanesi per la sua forma, fu posata negli anni ’30 del Novecento, rimossa per costruire la metropolitana, e poi rimontata.

La torre del Filarete è una invenzione artistica di Luca Beltrami a cavaliere fra Ottocento e Novecento, dedicata a Umberto I. Quella originale era stata abbattuta per crollo nel XVII secolo; Beltrami la ricopiò in base ad un grafito dell’epoca che si trovava sotto il porticato di cascina Pozzobonelli, in via Andrea Doria (il grafito è ormai quasi invisibile).

Quanto alla piazza, oggi è stata interamente pedonalizzata e ricomposta nelle alberature ad arco di cerchio come da progetto originario d’epoca napoleonica.

Per vedere le parti realmente antiche del Castello Sforzesco, occorre spostarsi in bici verso la parte retrostante.

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